009 Lago di Cavallazza
Lago di Cavallazza

Sedersi all’ombra, in una bella giornata,e guardare in alto verso le verdi colline lussureggianti, è il miglior riposo.

INTINERARIO 009

 

 

LAGO DI CAVALLAZZA 2138 m.

46°16'54.51"N - 11°46'44.45"E

Catasto N° 227

Localizzazione : Passo Rolle - Catena del Lagorai

Bacino idrografico : Rio di Colbriccon - Torrente Travignolo - Torrente Avisio

 

Lunghezza : 138 m.

Larghezza : 120 m.

Profondità : 7 m.

 

Natura Geologica : Porfidi

Origine : Circo

 

Intinerario

 

 

Nome : Lago di Cavallazza

Quota altimetrica : Bassa 1877 m. - Alta 2210 m.

Lunghezza : 8.0 km.

Dislivello : Salita 390 m. - Discesa 400 m.

Partenza e arrivo : Passo Rolle 1980 m.

Sentieri : Tracce - 348

Difficoltà : E – Media difficoltà

Tempo : 5 ore

Periodo : 20/09/2015

MAPPE

Mappa Stradale lago Cavallazza
Mappa intinerario lago Cavallazza
Lago di Cavallazza satellite
Mappa Topografica lago di Cavallazza

COME ARRIVARE

 

Da Trento ci dirigiamo verso nord (Bolzano) precisamente fino ad Egna dove si imbocca la Statale 48 delle Dolomiti passando per la val di Fiemme fino a Predazzo, ove si devia a destra per il Passo Rolle si passano i centri abitati di Bellamonte e di Paneveggio e poi arriviamo a un bivio e noi giriamo a destra per il passo Rolle dove possiamo parcheggiare la nostra auto nel grande parcheggio del Passo .

 

FOTO

 

 

Chiesetta aPasso Rolle
Laghetto sulla Tognazza
Laghetto e Cimon de la Pala
Lago di Cavalazza
Colori isoletta Cavalazza
Lago di Colbriccon
Veduta del Colbriccon nel laghetto

 

Descrizione

 

Dal parcheggio di Passo Rolle, dove si lascia l’auto, si punta direttamente alla cresta della Tognazza percorrendo per pochi metri la pista di sci (molto ripida). Ci sono vaghe tracce ma il percorso è facile e intuitivo, basta tenersi leggermente a ridosso del crinale e salire dei facili gradoni rocciosi.Si raggiunge in breve l’arrivo della seggiovia Tognazza poi si prosegue verso la Piccola Cavallazza.

Qui si incontrano dei piccoli laghetti dove si rispecchia le pale di San Martino, qui lo spettacolo è assicurato si può vedere a nord di Passo Rolle, con il Castelaz, Cima Bocche e Cima Iuribrutto in lontananza si scorge inconfondibile la famosa parete sud della Marmolada, e la Tofana di Rozes. Proseguiamo per il sentiero fino ad arrivare ad una piccola forcella dove possiamo ammirare il lago di Cavallazza incastonato tra la cima di Cavallazza e la piccola Cavallazza, qui scendiamo e raggiungiamo le sponde del lago per ammirrare le acque limpide del lago, all'interno c'è una piccola isoletta e rende il lago ancora più spettacolare. Noi abbiamo tagliato la parte bassa della Cavallazza tra rocce e pascoli fino ad arrivare sul crinale dei laghi di Colbriccon dove siamo scesi fino ai laghi di Colbriccon giù lungo un canalone (molto faticoso), noi consigliamo di seguire il sentiero fino alla cima per poi scendere lungo il crinale che porta ai laghi, anche qui lo spettacolo è assicurato la cima del Colbriccon che si rispecchia nel lago ne vale la pena e poi passati per il rifugio abbiamo preso il sentiero 348 attraverso il bosco fino ad arrivare sotto la malga Rolle, prediamo a destra la pista da sci e risaliamo fino ad arrivare alla nostra macchina.

 

 

DETTAGLI

 

 

Mappa dettagliata e zoom dinamico https://www.komoot.de/tour/6874308

 

Altimetria Mappa 3D

Altimetria lago di Cavallazza

 

VIDEO

 

Lago Cavallazza 3D

 

FILE GPX

Per scaricare il file gpx del lago d'Ezze cliccare su scarica

Punti di appoggio

 

Lungo il nostro intinerario possiamo trovare ai laghi di Colbriccon il rifugio di Colbriccon qui si può mangiare e riposare ammirando il bellissimo paesaggio, se si vuole al passo Rolle ci sono altre alternative a voi la scelta.

 

 

 

Difficoltà

 

Il Percorso non presenta difficoltà particolari, noi abbia tagliato fuori dal sentiero ,se si vuole si può arrivare fino alla cima della cavallazza e scendere per il sentiero fino ai laghi di Colbriccon ( consigliato ). Attenzione alla discesa molto ripida e scivolosa.

 

Attrezzatura

 

Scarponi,zaino, borraccia,giacca antipioggia, occhiali da sole, piccola dispensa alimentare e un piccolo prontosoccorso, ricordarsi di avere in macchina un cambio abbigliamento, in montagna il tempo può cambiare all'improvviso.

Durata e difficoltà intinerari sono approssimativi in base alle proprie capacità fisiche

Dati scentifici raccolti da riviste e libri e dalla rete internet.