Non si può mai dominare la natura, l'alpinista deve assumersi le
proprie responsabilità e
non dare la colpa
alla montagna..
INTINERARIO 085
LAGHETTO DI PASSO FORCELLIN Inferiore 2070 m.
46°07'05.43"N - 10°41'48.57"E
Catasto N° 027
Localizzazione : Val Borzago - La Costaccia - Gruppo Adamello
Bacino Idrografico : Anonimo - Rio Bedù di Pelugo - Torrente Sarca
Lunghezza : 35 m.
Larghezza : 20 m.
Profondità : ? m.
Natura Geologica : Granito - metamorfiti
Origine : Circo
LAGHETTO DI PASSO FORCELLIN Superiore 2108 m.
46°07'14.45"N - 10°41'48.28"E
Catasto N° 027A
Localizzazione : Val Borzago - La Costaccia - Gruppo Adamello
Bacino Idrografico : Anonimo - Rio Bedù di Pelugo - Torrente Sarca
Lunghezza : 40 m.
Larghezza : 35 m.
Profondità : ? m.
Natura Geologica : Granito - metamorfiti
Origine : Circo
Intinerario :
Nome : Laghetti di Passo Forcellin
Quota Altimetrica : Bassa 1050 m. - Alta 2144 m.
Lunghezza : 13.6 km
Dislivello : Salita 1060 m. - Discesa 1010 m.
Partenza e arrivo : Parcheggio Località Pra'( Val di Borzago )
Sentieri : 244 - Tracce
Difficoltà : EE
Tempo : Una Giornata
Periodo : 18/12/2016
MAPPE
COME ARRIVARE
Da Trento imbocchiamo la SS45bis fino in località Sarche dove svolteremo a destra verso Tione di Trento, passiamo le Terme di Comano e proseguiamo per Tione dove arrivati alla rotonda svoltiamo a destra per imboccare la val Rendena e arriviamo all'abitato di Spiazzo da dove dobbiamo girare a sinistra seguendo il cartello marrone che ci indica la val Borzago, passiamo le case del paese e seguiamo la strada asfaltata che ci porta alla località Prà dove prima dell'agriturismo Baite del Prà troviamo i cartelli del sentiero 244 e qui in un piccolo spazio parcheggiamo la nostra auto e da qui inizia il nostro intinerario.
FOTO
Descrizione
Dopo aver parcheggiato la nostra auto seguiamo il cartello che ci indica il sentiero 244 che sale su per una stradina cementata molto ripida fino ad arrivare al bosco e qui la stradina diventa un sentiero e salendo arriva alla strada sterrata che ci porta a delle baite continuiamo per la strada sterrata per un lungo tratto fino ad tagliare su per il bosco e per poi ricongiungerci nuovamente alla strada sterrata e si continua sempre avanti fino ad arrivare alla fine della strada sterrata da qui si sale a destra e si arriva ad una casetta chiamata Solarol, entriamo nel bosco e seguiamo il sentiero 244 fino alla malga di Stablei, qui troviamo i ruderi della malga vecchia e più avanti vediamo la malga nuova, noi continuiamo su per il sentiero sulla nostra destra proseguiamo fino ad arrivare alla malga Pozza da dove qui si aprono i prati e la visuale diventa bellissima verso la valle in direzione Tione di Trento. Da qui si sale su per un canalone fino ad arrivare alla Sella delle Palette e noi abbiamo girato a sinistra in direzione del Passo del Forcellin, saliamo seguendo il sentiero che è visibile dai paletti rossi e bianchi e poco prima del passo sulla nostra destra vediamo il laghetto superiore a quota 2108 m. sotto la cima Costaccia. Ora dobbiamo uscire dal sentiero e andare in direione ovest e passando dei dossi scendiamo giù fino ad arrivare al laghetto inferiore 2071 m. e da qui si a una visuale verso il Brenta molto spettacolare, ora si scende giù per un canalone fino ad arrivare a riprendere il sentiero 244 e lo si percorre a ritroso fino ad arrivare giù alla nostra auto in val Borzago.
Altimetria Mappa 3D
Punti di appoggio
Lungo il nostro intinerario troviamo un bivacco a quota 1871 m. Malga Pozza. Qui lo abbiamo trovato aperto e l'interno è molto carino e curato bene, c'è una cucina e un focolare e la legna non manca. Qui si può dormire al piano superiore dove ci sono delle reti. La visuale è bellissima e il posto incantevole.
Difficoltà
Il Percorso è impegnativo sia per la lungheza che per il suo dislivello che supera i 1000 m. per il resto non ci sono difficolta particolari, fare sempre attenzione quando si scende dai sentieri ripidi.
Attrezzatura
Scarponi,zaino, bastoni da trekking, borraccia,giacca antipioggia, copricapo per il sole, occhiali da sole, dispensa alimentare e un piccolo prontosoccorso, ricordarsi di avere in macchina un cambio abbigliamento, il tempo può cambiare all'improvviso.
Durata e difficoltà intinerari sono approssimativi in base alle proprie capacità fisiche
Dati scentifici raccolti da riviste e libri e dalla rete internet.