Migliaia di persone stanche, stressate e fin troppo “civilizzate”, stanno cominciando a capire che andare in montagna è tornare a casa e che la natura incontaminata non è un lusso
ma una necessità.
INTINERARIO 053
LAGO PRADALAGO 2082 m.
46°14'55.97"N - 10°48'46.96"E
Catasto N° 057
Localizzazione : Monte Zeledria - Presanella - Adamello
Bacino idrografico : Sarca di Nambino - Sarca di Campiglio - Sarca
Lunghezza : 110 m.
Larghezza : 85 m.
Profondità : Modesta
Natura Geologica : Deposito morenico
Origine : Circo con sovralzo franoso della soglia
Intinerario :
Nome : Lago di Pradalago
Quota Altimetrica : Bassa 1776 m. - Alta 2178 m.
Lunghezza : 11.4 km
Dislivello : Salita 430 m. - Discesa 430 m.
Partenza e arrivo : Parcheggio Malga Ziolera
Sentieri : 201 - 265 - Tracce
Difficoltà : E - Escursione Facile
Tempo : 6 ore
Periodo : 10/04/2016
MAPPE
COME ARRIVARE
Da Trento si va in direzione nord fino a Mezzolombardo per poi prendere la direzione per la val di Non fino all'abitato di Cles dove proseguiamo fino al ponte di Mostizzolo dove svoltiamo a sinistra per la val di Sole fino all'abitato di Dimaro, qui svoltiamo a sinistra per la direzione di Passo Carlo Magno (Madonna di Campiglio) dove arrivati al passo dobbiamo prendere una strada a destra che con qualche tornate porta a Cascina Zeledria m 1767, dove si parcheggia l’auto. Qui inizia il nostro intinerario.
FOTO
Descrizione
L’escursione segue un percorso ad anello che parte da Campo Carlo Magno nei pressi di Malga Zeledria, nei mesi estivi adibita all’alpeggio. Di qui è possibile raggiungere Pradalago per gradevole sentiero e dolci pendii. Dal piccolo Lago e dal Rifugio, situato sulle sue sponde, si abbraccia con lo sguardo l´intero Gruppo di Brenta, da nord a sud. Dalle praterie alpine il percorso si addentra nella vegetazione, tra boschi di larici, mughi e cirmoli, fino al Lago delle Malghette. Lo specchio d'acqua giace in una suggestiva conca che si protende verso ovest e che viene chiusa a semicerchio dalle Cime Zeledria, Nambino, Laste, Artuic, Ometto e Monte Vigo. Verso est si apre una caratteristica "finestra" che lascia libero l'orizzonte sulle propaggini nord delle Dolomiti di Brenta (sottogruppo Pietra Grande - Vagliana - Sasso Alto - Sassara). Questa particolarità ha reso il luogo molto noto nell'immaginario turistico del Trentino, lo scorcio del tramonto sul lago con lo sfondo del Brenta "incendiato" dagli ultimi raggi di sole è uno spettacolo da non perdere.Dal lago scendiamo giu lungo il sentiero 201 che ci porta alla Malga Vigo e da qui ci addentriamo nel bosco seguendo le indicazioni per Passo Carlo Magno, dopo alcuni kilometri giriamo a destra seguendo le indicazioni per malga Zeledria dove ritroviamo la nostra auto.
Altimetria Mappa 3D
Difficoltà
Il Percorso non è impegnativo e non richiede particolari doti fisiche, solo un pò di allenamento fisico per la lunghezza del tracciato.
Attrezzatura
Scarponi,zaino, borraccia,giacca antipioggia, occhiali da sole, piccola dispensa alimentare e un piccolo prontosoccorso, ricordarsi di avere in macchina un cambio abbigliamento, il tempo può cambiare all'improvviso.
Durata e difficoltà intinerari sono approssimativi in base alle proprie capacità fisiche
Dati scentifici raccolti da riviste e libri e dalla rete internet.