INTINERARIO 083
Giro al lago di Costa Brunella da malga Sorgazza
LAGO DI COSTA BRUNELLA 2021 m.
46°07'55.13"N - 11°34'50.72"E
Catasto N° 284
Localizzazione : Malga Sorgazza - Plesso di Cima d'Asta - Massiccio centrale
Bacino Idrografico : Anonimo - Torrente Grigno - Brenta
Lunghezza : 500 m.
Larghezza : 300 m.
Profondità : 60.6 m.
Natura Geologica : Granito
Origine : Circo
LAGHETTO FORCELLA QUARAZZA 2240 m.
46°07'46.38"N - 11°34'31.92"E
Catasto N° 285
Localizzazione : Malga Sorgazza - Plesso di Cima d'Asta - Massiccio centrale
Bacino Idrografico : Anonimo - Torrente Grigno - Brenta
Lunghezza : 50 m.
Larghezza : 40 m.
Profondità : ?
Natura Geologica : Granito
Origine : Esarazione glaciale
Meteo Cima d'Asta
Itinerario :
Nome : Lago di Costa Brunella e Laghetto Forcella Quarazza
Quota Altimetrica : Bassa 1437 m. - Alta 2250 m.
Lunghezza : 9.2 km
Dislivello : Salita 830 m. - Discesa 810 m.
Partenza e arrivo : Parcheggio sotto Malga Sorgazza
Sentieri : 328
Difficoltà : E
Tempo in movimento : 4.0 h
Tempo totale : 7.0 h
Periodo : 22/09/2019
App usata su smartphone per registrare i dati è www.komoot.de
MAPPE
COME ARRIVARE
Da Trento si prende la strada statale 47 della Valsugana che ci porta a Borgo Valsugana, passate le gallerie poco dopo usciamo a destra e seguiamo le indicazioni per il Tesino, continuiamo passando per Scurelle Bieno ed arrivati a Pieve Tesino dobbiamo svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per la val Malene e Cima d'Asta continuiamo fino ad arrivare ad una biforcazione e noi teniamo la sinistra seguendo le indicazioni Malga Sorgazza e cima d'Asta, dopo un paio di tornanti lungo la strada stretta asfaltata arriviamo al grande parcheggio sotto la malga Sorgazza qui la strada finisce trovando il divieto, parcheggiamo e da qui inizia il nostro itinerario.
FOTO
Foto 08-12-2016
Foto 22-09-2019
SLIDE
Descrizione
Dopo aver parcheggiato prima della malga presso uno spiazzo si nota a sinistra l'inizio del sentiero 328. Si comincia a salire ripidamente nel bosco a zig e zag su una sassosa mulattiera che prende quota a tornanti passando più volte sotto i cavi della funicolare di servizio che sale alla diga; dopo un buon tratto il bosco si dirada e tra gli alberi possiamo vedere alcuni interessanti scorci verso Cima d'Asta; arrivati a quota 1780 m. si incontra il bivio con il sentiero 367 proveniente dal fondo della Val Malene e si prosegue sulla destra sempre sul 328 arrivando in breve al panoramico ripiano erboso dove si trovano i pochi resti della Malga Val del Lago (1826 m). Il sentiero compie ora un'ampia curva sui pascoli sovrastanti la casera e dopo un breve tratto sassoso arriva ai piedi della diga che forma il Lago di Costa Brunella; con un altro ripido tratto si risale il pendio a lato della diga e se ne raggiunge il coronamento nei pressi delle case di servizio dell'Enel 2033 m. il luogo è bellissimo, con le imponenti Cima Trento e Cima Brunella che si specchiano nella scure acque del Lago, mentre dietro di noi troneggia la Cima d'Asta. Per ammirare il lago anche dall'alto si consiglia di proseguire verso Forcella Quarazza; si continua sempre sul sentiero 382 che si stacca quasi subito dal lago e prende quota su un pendio roccioso , noi siamo saliti dino quasi alla forcella e ad un certyo punto sulla nostra destra abbiamo intravisto il piccolo lago di Forcella Quarazza 2240 m. lo abbiamo raggiunto uscendo dal sentiero e passando alcuni sassi lo si raggiunge in poco tempo. Se si sale un pò la vista del lago è bellissima con un paesaggio mozzafiato. Per il ritorno si scende giù sempre per il sentiero 328 fino alla malga Sorgazza e poi al parcheggio dove troviamo la nostra macchina.
Altimetria
VIDEO FILE GPX
Video 08-12-2016
Video 22-09-2019
Per scaricare il file gpx del Lago di Costa Brunella cliccare su scarica
VIDEO 3D MAPPA 3D
Punti di appoggio
Lungo il nostro intinerario non ci sono punti di appoggio abbiamo solo all'inizio del nostro giro la malga Sorgazza dove dopo aver trascorso una giornata in alta quota possiamo assaporare la cucina tipica del Trentino in tutto relax.
Difficoltà
Il Percorso non è impegnativo e la lunghezza non è eccessiva ma la pendenza subito ripida comporta un buon allenamento fisico, fare attenzione in certi punti dove il sentiero è ripido e scivoloso per la presenza di sassi e ghiaia.
Attrezzatura
Scarponi,zaino, bastoni da trekking, borraccia,giacca antipioggia, copricapo per il sole, occhiali da sole, piccola dispensa alimentare e un piccolo prontosoccorso, ricordarsi di avere in macchina un cambio abbigliamento, il tempo può cambiare all'improvviso.
Durata e difficoltà intinerari sono approssimativi in base alle proprie capacità fisiche
Dati scentifici raccolti da riviste e libri e dalla rete internet.